Tecnico delle caldaie indagato per truffa per aver falsificato i bollini

Tecnico delle caldaie di 49 anni, è stato indagato per truffa, peculato e falso. I cittadini dovranno pagare una multa da 120 euro per i bollini falsi. Si sta svolgendo la prima udienza preliminare per il tecnico accusato di aver prodotto false certificazioni circa i bollini biennali che attestano la regolarità delle caldaie a gas incassando direttamente le somme pagate da ignari utenti del territorio chietino. I bollini forniti in pratica sarebbero stati fotocopiati.

Il caso è stato denunciato dal presidente Nando Marinucci della Ops, società partecipata della Provincia e del Comune di Chieti che si occupa dei controlli agli impianti termici, che ha innalzato un esposto alla Guardia di Finanza. Egli si era accorto dei bollini irregolari durante le ispezioni effettuate.  L’indagine della Guardia di Finanza ha poi rivelato che la manutenzione delle caldaie sarebbe stata svolta correttamente mentre la certificazione non rispettava i termini di legge.

Il tecnico avrebbe ricavato da questa operazione appena 200 euro di indebito guadagno ed ora rischia un processo. Il Centro riporta:

Quella scoperta è una truffa da pochi spiccioli che si è ritorta contro il tecnico e anche contro i cittadini: attraverso i bollini falsi dal costo di 12 euro l’uno, il tecnico avrebbe ottenuto «un ingiusto guadagno» di circa 200 euro e adesso, per questa cifra irrisoria, rischia di ritrovarsi a processo con accuse pesanti; ai cittadini, che si sono ritrovati vittime inconsapevoli, è andata addirittura peggio: secondo l’accusa, avrebbero subito «un ingiusto danno patrimoniale» perché, oltre ai 12 euro spesi per i bollini poi rivelatisi falsi, hanno dovuto pagare anche le sanzioni amministrative scattate dopo gli accertamenti eseguiti dalla Ops... Leggi altro

Il nostro impegno, nel raggruppare numerose realtà aziendali in grado di eseguire impianti tecnicamente perfetti e a norma di legge serve anche a garantire il cittadino da truffe come queste.

Leave your comments

Comments

  • No comments found